VIAREGGIO. “La sensibilità del nostro candidato sindaco Franco Giorgetti passa anche attraverso quei problemi ignorati, poco discussi e forse un po’ trascurati ma che ti creano disagio quando ti accorgi di averne.” Così si legge in una nota della lista civica Idea Viareggio.
“Chiusa la società che gestiva il servizio idrico a Viareggio, la vecchia e cara Amag, questa è stata successivamente rinominata Sea-acque, un fiore all’occhiello per tanto tempo e oggi smantellata e confluita nel grande calderone che si chiama Gaia, a favore, così dicevano, di un servizio migliore e per noi poveri utenti di un risparmio sulla bolletta dell’acqua. Niente di più falso: l’acqua è carissima e i disagi sono sensibilmente aumentati.
“La mancanza di uno sportello sul territorio di Viareggio aperto tutti i giorni per le necessità sempre maggiori degli utenti è particolarmente sentita. Per un breve periodo di tempo fu creato – ma solo dietro la protesta dei viareggini – all’interno dei locali del Comune, un ufficio raffazzonato che rimaneva aperto solo un paio di pomeriggi alla settimana. Oggi anche questo non esiste più.
“Per risolvere problemi legati all’amministrazione dell’utenza idrica oggi bisogna recarsi a Marina di Pietrasanta, diciamo oggi perché a breve anche questo ufficio chiuderà per spostarsi a Pietrasanta. Ci domandiamo perché Viareggio, secondo Comune per numero di utenze dietro Carrara, non abbia un punto di ascolto, un punto di riferimento, mentre in altri e ben più piccoli comuni lo hanno. Come dire: oltre al danno anche la beffa.
“Il nostro Franco Giorgetti, unico tra tutti i candidati, avverte questo disagio e dichiara fin d’ora, sull’esempio di quanto fatto e realizzato dalla società che gestisce il gas Toscana Energia, di aiutare i cittadini-utenti al recupero di un ufficio utenti dell’acquedotto e creare un punto Gaia nella nostra città.”
